Secondo la Direttiva Case Green, entro il 2030 tutti gli immobili residenziali dovranno raggiungere la classe energetica E ed entro il 2033 la classe D. L’obiettivo finale è arrivare al 2050 con zero emissioni. Ma quanto dobbiamo mettere da parte per raggiungere questi traguardi?
Secondo le stime dell’OICE, l’Associazione delle società di ingegneria e architettura, i costi per rendere le case ecosostenibili potrebbero variare tra i 40.000 e i 60.000 euro. Queste cifre includono gli interventi necessari per adeguare l’involucro esterno degli edifici, come pareti, coperture e solai sottostanti al primo piano riscaldato. Ma non è tutto!
Se vogliamo adottare un approccio completo, con l’installazione di infissi energetici, caldaie efficienti e un impianto fotovoltaico condominiale, i costi potrebbero aumentare di altri 20.000 euro per appartamento. In totale, si stima che un appartamento potrebbe richiedere un investimento di circa 60.000 euro per diventare realmente ecosostenibile. Queste cifre comprendono anche i costi dei lavori, le spese tecniche e l’IVA al 10%.
La transizione verso case ecosostenibili è una priorità e un impegno condiviso e l’introduzione della Direttiva Case Green rappresenta un importante passo avanti nella riqualificazione energetica delle abitazioni. Gli esperti dell’OICE sottolineano l’importanza di una transizione flessibile che tenga conto dell’impatto sulla vita delle persone e della collettività.
La sfida di trasformare le case in case ecosostenibili è un’opportunità per il settore immobiliare, i professionisti e le famiglie che vedono nel futuro abitativo un’occasione di miglioramento e sostenibilità.