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    Come è andato il mercato dei mutui nel 2022?

    Secondo il Rapporto Residenziale 2023 dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, le abitazioni acquistate con mutuo ipotecario nel 2022 sono state poco più di 364mila (48,4% del totale), in leggero calo rispetto al 2021. I volumi sono diminuiti principalmente nel Nord Italia, ma sono stati bilanciati dagli aumenti nel Centro, Sud e Isole.
    La quota di acquisti con mutuo è diminuita in tutte le aree territoriali, rimanendo sopra il 50% solo al Centro. Nei capoluoghi è stata maggiormente utilizzata questa forma di finanziamento (53,1%). Per quanto riguarda, inoltre, le dimensioni, il 30% dei mutui è stato richiesto per immobili da 85m2 a 115m2.
    Nonostante il calo dei volumi, il capitale complessivo finanziato è aumentato dello 1,2% raggiungendo poco più di 50 miliardi di euro nel 2022. Il capitale medio finanziato con mutuo ipotecario è di poco più di 138mila euro, con un aumento di 2.800 euro rispetto al 2021. Il valore massimo si registra nel Centro, con una media di 151mila euro per l’acquisto di un’abitazione.


    Tasso, durata, rata e ripartizione territoriale
    Nel 2022, il tasso medio applicato alle erogazioni per l’acquisto di abitazioni è aumentato dello 0,63% rispetto al 2021, raggiungendo il 2,5%. Questo segna un cambiamento di tendenza dopo un periodo di flessione iniziato nel 2012. I tassi medi più alti si trovano nel Sud (2,75%) e nel Centro (2,59%), mentre il Nord Est registra i tassi più bassi (2,31%).
    La durata media del mutuo è leggermente aumentata e si attesta intorno a 24,8 anni, rimanendo tendenzialmente simile in tutte le aree del Paese. Anche la rata media è aumentata dell’1,5% ed è oggi intorno ai 623 euro mensili. Il Centro registra il maggior aumento (+2,4%), mentre nelle Isole si osserva un lieve calo (-0,5%).
    Nelle principali città, circa 65.000 immobili residenziali sono stati acquistati con finanziamento ipotecario, concentrati per il 60% tra Roma e Milano, in calo rispetto al 2021 (-0,8%). Le flessioni più significative si osservano a Firenze, Genova e Milano, mentre Roma, Palermo e Bologna registrano tassi positivi. A Roma, oltre il 62% di tutti gli immobili residenziali compravenduti sono finanziati con mutuo ipotecario. Roma e Milano rappresentano circa il 70% del capitale erogato nelle città che ammonta a circa 12 miliardi di euro, con un capitale medio erogato di circa 185.000 euro

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